cosa penso di saper fare?

cosa so fare o almeno penso di saper fare bene:

Dubitare sempre di ogni mia scelta o idea.

Organizzare il lavoro in base alla comodità di tutti diminuendo i livelli di stress di tutti i partecipanti.

Aumentare l’efficienza nella gestione degli ordini con particolare attenzione alla periodicità degli stessi.

Assistere la clientela nella gestione dei prodotti acquistati agevolandone il riassortimento ed evitando scorte superflue.

Collaborare con la clientela per cercare di far migliorare i profitti di tutti seguendo questo ordine prioritario: per i loro clienti, per loro, per l’azienda che rappresento, per me.

Collocare il prodotto sul mercato per quello che è e non per quello che vorrebbe apparire.

Posizionare il prodotto su clientela propensa a ripetere l’acquisto e non su clientela occasionale.

Migliorare la proposta economica del prodotto verso il mercato cercando di ottenerne la richiesta.

Determinare l’uscita del prodotto dalla competizione al ribasso del prezzo, migliorando e rafforzando tutti gli aspetti che lo permettono ed in alcuni casi se necessario creandone di nuovi.

Ottimizzare alcuni aspetti della logistica e del confezionamento personalizzandoli sulla singola clientela in modo da agevolarne il consumo e la soddisfazione nell’acquisto.

Occuparmi della vendita di prodotti d’uso anche attraverso rivenditori appoggiandoli nel miglioramento delle vendite.

Vendere solo se la vendita rappresenta una seria proposta di acquisto ed evitare ogni vendita che appare insicura o forzata.

Tutelare tutti i partecipanti, che in gergo alcuni chiamano players, per ottenere il massimo beneficio per tutti.